L'errato abbinamento di un carattere di stampa a un'impostazione o alla tipologia di un testo, una carta non adeguata, e persino una mancata conoscenza delle tecniche e delle esigenze di legatura possono rendere "mediocre" uno stampato che avrebbe potuto essere "elegante".

La resa finale di uno stampato dipende dunque da una serie di fattori tutti tra loro concatenati: a partire dall'impostazione grafica, il cosidetto layout, alla carta (o qualsiasi altro supporto di stampa), dalla fotocomposizione e dalla stampa finale.

Un volta impostato il layout, tutto il resto è strettamente legato a fattori tecnici: scelta del supporto di stampa in tutti i suoi molteplici aspetti intrinseci ed esteriori, che contribuirà a dare il primo impatto visivo, e anche tattile, allo stampato.

La scelta del carattere e degli stilli relativi nell'ambito del testo, le tecniche di riproduzione delle immagini, in bianco e nero o a colori; la fase di stampa e tutte le tecniche relative che occorre conoscere; durabilità nel tempo con le nuove tecnologie.

La tecnologia grafica e di stampa insegna appunto a utilizzare al meglio tutti questi fattori tecnologici affinchè lo stampato risulti nel suo complesso, il più possibile aderente allo scopo e all'idea creativa del progettista e dell'autore. Questi sono gli strumenti di apprendimento base per tutti coloro che hanno a che fare con il mondo della grafica e non bisogna mai darlo per scontato.